Scuola di Moda e Spazio Creativo

Navigando tra i tessuti: il Tweed

Ha origini scozzesi, ma deve la sua fama a una francese.

Il tweed è un tessuto in lana conosciuto in tutto il mondo per la sua resistenza e per le iconiche giacche Chanel. Fu infatti Coco Chanel ad avere l’intuizione di utilizzare per la prima volta un filato di lana grezza nei capi delle sue collezioni.

Erano gli anni venti e il tweed era essenzialmente un tessuto maschile, di lana cardata con piccoli nodi e porosa al tatto, che però aveva il grande pregio di essere più elasticcizata e durevole nel tempo.

Inoltre era morbida e dall’aspetto naturale, perché manteneva la sua irregolarità: fu questa imperfezione a conquistare Mademoiselle Coco, che lo trasformò in tratto distintivo della maison francese.

All’epoca fu una vera e propria rivoluzione: per la prima volta una stoffa né nobile né pregiata veniva elevata a tessuto d’alta moda.

Ma non solo: liberò le donne dalle costrizioni di rasi e velluti e divenne il simbolo di un comfort che fino ad allora era stato appannaggio solo dell’abbigliamento maschile.

Si diffuse in tutto il mondo e divenne uno dei tessuti più richiesti e quotati del mercato tessile.

La leggenda narra che il nome derivi da una cattiva interpretazione di un mercante che scambiò twill (tweel in scozzese) – armatura a saia caratterizzata da un tessuto a rigatura diagonale – con Tweed, il fiume che fa da confine tra Scozia e Inghilterra, dove nell’Ottocento si concentravano le fabbriche tessili di questo particolare tessuto.

Il più celebre è il disegno classico a spina di pesce, che in origine veniva realizzato solo con filati neri e grigi. Attualmente viene prodotto in molti colori e motivi tra cui l’houndstooth (pied de poule), checked (quadretto), overchecked (finestrato).

Il tradizionale tweed scozzese è l’Harris Tweed, reso celebre dalla contessa di Dunmore che lo fece produrre presso i fabbricanti delle isole Ebridi.

L’etichetta Harris Tweed garantiva la pura lana vergine, cardata, tessuta, filata e tinta a mano con sostanze vegetali dagli abitanti di quelle isole.

Oggi non è più un tessuto artigianale, ma è ritenuto ancora un prodotto di alta qualità, tra i più pregiati.

Il Donegal (o irish tweed) è una variante, originaria della contea di Donegal in Irlanda, è caratterizzato da piccoli bottoni di colore contrastante con i colori di fondo.

Ma oltre all’originale tweed inglese dal caratteristico aspetto ruvido al tatto, il mercato offre una varietà di tessuti in tweed dalla mano morbida e soprattutto con diverse trame e disegni: check, quadrettati, finestrati.